Bollini: «Questa vittoria è l'espressione del Club Italia»

Il CT dell'Under 20, che sostituisce Nicolato ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine della gara di qualificazione vinta 2-0 contro l'Irlanda
13.10.2020 19:45 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Fonte: Rai Sport
© Getty Images
© Getty Images
© foto di TuttoNazionali.com

Alberto Bollini, Commissario Tecnico dell'Italia Under 20 (quest'oggi sulla panchina dell'Italia Under 21 in sostituzione del Commissario Tecnico Paolo Nicolato), ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport al termine dell'8ª giornata del Gruppo 1 della fase di qualificazione alla fase finale della UEFA European Under-21 Championship Hungary-Slovenia 2021, che ha visto gli Azzurrini vincere 2-0 contro la Repubblica d'Irlanda Under 21 (Italia U21 vs Repubblica d'Irlanda U21 2-0, 13 ottobre 2020) presso l'Arena Garibaldi - Stadio "Romeo Anconetani" di Pisa (PS):

«Partiamo dalla parola "Club Italia" - dichiara il CT azzurro -. Questa è l'espressione di club, di una federazione che voleva che questo gruppo giocasse con il giusto comportamento e con stile. Ho aggiunto coraggio e sudore perché quando devi essere gruppo c'è bisogno di coraggio e sudore».

«Sono molto contento - prosegue Bollini - perché, in questi giorni, è successo di tutto. Abbiamo lavorato e combattuto soprattuto per il "primo gruppo" dell'Under 21. Sono stato in contatto continuo con Nicolato (CT Italia Under 21, ndr) e Viscidi (Coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili FIGC, ndr) con cui non ho avuto solamente degli scambi di vedute tecnico-tattiche, che sono aspetti che fanno parte del nostro mestiere, ma anche di tipo morale e relativi alla salute creandoci quella spinta necessaria ad instillare in noi quel senso di responsabilità ed il temperamento necessari per affrontare un'ottima Irlanda, come hanno fatto i nostri straordinari ragazzi quest'oggi».

Sulle quattro convocazioni aggiuntive (Cutrone, Ricci, Sottil e Tonali): «Per valore, minutaggio e categoria in cui militano sono stati importanti. Noi avevamo molti debuttanti rispetto a loro».

Sul suo "esordio" sulla panchina dell'Italia Under 21: «Non era un esordio, è stato un modo per mettermi a disposizione. La sofferenza dei ragazzi del "primo gruppo" dell'Under 21, oggi, è stata ripagata con questa vittoria e con questa prestazione».